Movimento Consumatori si associa all’allarme del procuratore Roberti: NO alla deregolamentazione della disciplina delle Srl. Non indeboliamo la normativa antimafia.
Movimento Consumatori si associa all’appello del procuratore nazionale antimafia, Franco Roberti che ha lanciato l’allarme su due articoli del ddl Concorrenza (44 e 45) in questi giorni all’esame della commissione Industria del Senato. Il primo prevede che si possano costituire società a responsabilità limitata semplificate anche mediante scrittura privata, da depositare poi presso i registri delle imprese. L’altro riguarda i trasferimenti di quote all’interno di queste società: anche in questo caso, si potranno inviare per via telematica i contratti al registro delle imprese senza passare dal notaio.
La deregolamentazione di queste procedure secondo il procuratore nazionale azzera le maglie dei sistemi di controllo e apre un varco formidabile per l’ingresso delle organizzazioni mafiose negli appalti. MC chiede ai senatori della X commissione un attento e approfondito riesame di questi articoli che tenga conto di una realtà come quella italiana dove la criminalità organizzata può trarre beneficio da un sistema di controllo indebolito. L’associazione condivide le preoccupazioni del procuratore Roberti e ritiene che non può esserci riforma del diritto societario che non tenga conto di alcune “peculiarità” del nostro Paese, non presenti in altri contesti europei nella stessa intensità.