Ieri l’Antitrust ha aperto un’istruttoria per verificare una presunta pratica commerciale scorretta di Veneto Banca nell’abbinamento di mutui, prestiti e vendita di azioni. Movimento Consumatori, che da diverso tempo segue il caso Veneto Banca, chiama a raccolta gli azionisti che vogliano aderire alle iniziative collettive lanciate dall’associazione per ottenere il risarcimento dei danni conseguenti all’azzeramento del valore delle azioni, precipitato da 40 euro (nel 2013 e nel 2014) ai 10-50 centesimi attuali. MC verifica la regolarità della vendita delle azioni (non soltanto in caso di erogazione di finanziamenti condizionati all’acquisto di azioni, ma anche in caso di altre violazioni della normativa a tutela del risparmiatori) e costituisce sul territorio la “classe” di coloro che intenderanno avviare azioni in sede civile o penale in caso di rinvio a giudizio degli imputati indagati dalla procura della Repubblica di Roma.
“Veneto Banca – afferma Alessandro Mostaccio, segretario nazionale MC – ha ignorato i nostri ripetuti appelli a impostare un percorso finalizzato alla ricerca di soluzioni conciliative a favore degli azionisti che oggi, per ottenere giustizia, non hanno altra via se non quella di rivolgersi al tribunale”.
Per una verifica sull’operato della Banca, per avere informazioni o assistenza, è possibile contattare i numeri 011 5069546 o 342 7038900 oppure scrivere all’email venetobanca@movimentoconsumatori.it.