La mia assicurazione

L’educazione assicurativa e finanziaria è il tema al centro di “La Mia Assicurazione”, progetto realizzato da Movimento Consumatori e finanziato da Forum ANIA – Consumatori.

L’iniziativa ha gli obiettivi di:

sensibilizzare i cittadini a riflettere sull’utilità e sull’opportunità di tutelarsi da alcuni rischi;

fornire conoscenze di base utili per operare scelte adeguate e coerenti con i propri bisogni.

 

Per raggiungere queste finalità Il progetto prevede:

una ricerca per indagare le conoscenze e i bisogni dei consumatori in materia di protezione dei rischi e finalizzazione del risparmio. Per realizzare questa ricerca sarà preziosa la collaborazione dei consumatori chiamati a rispondere a un questionario il cui obiettivo è soprattutto quello di far riflettere chi lo compila sulla propria situazione e sui comportamenti che adotta per la gestione dei rischi.

una guida che fornisce informazioni semplici e chiare sul concetto di assicurazione e sulle ragioni per cui assicurarsi. La guida offre consigli utili su come scegliere, come stipulare una polizza e come gestire eventuali reclami. Inoltre fornisce informazioni di carattere generale su alcune tipologie di assicurazione.

Bastano 10 minuti del tuo tempo per rispondere al questionario “La Mia Assicurazione” e scoprire quali sono le soluzioni giuste per te e per la tua famiglia.

Se rispondi a tutte le domande potrai scaricare la guida “Conoscere le assicurazioni” e ci darai importanti indicazioni per comprendere meglio i bisogni assicurativi dei cittadini. La compilazione del questionario è anonima.

  Compila il questionario  




FIR – online la presentazione delle domande di indennizzo

Importante ggiornamento riguardante il Fondo Indennizzo risparmiatori:

Sulla G.U. 195 del 21 agosto 2019 è stato pubblicato il decreto del Ministero dell’economia e delle finanze che ha introdotto alcune modifiche al precedente decreto ministeriale del 10 maggio 2019 di attuazione della legge 30 dicembre 2018 n. 145 (istitutiva del FIR) e che ha fissato la decorrenza del termine iniziale per la presentazione delle domande di indennizzo.

Pertanto, a partire dal 22 agosto 2019 e per i 180 gg seguenti, così come previsto dall’art. 1 del decreto ministeriale del 8 agosto 2019, i risparmiatori che hanno subìto un pregiudizio ingiusto da parte di banche e loro controllate aventi sede legale in Italia, poste in liquidazione coatta amministrativa dopo il 16 novembre 2015 e prima del 1 gennaio 2018 possono chiedere l’indennizzo al FIR, se in possesso di tutti i requisiti previsti dalla normativa.

Al seguente link potete trovare tutte le istruzioni per la compilazione della domanda: https://fondoindennizzorisparmiatori.consap.it/Domanda

Di seguito gli allegati da presentare insieme alla domanda:

Attestazione banca depositante
Delega con firma autenticata o Procura speciale
Dichiarazione autenticata relativa all’eventuale stato di successione



Costa Crociere

L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha irrogato una sanzione pari a due milioni di euro  a COSTA CROCIERE S.p.A.  in seguito all’accertamento di una  pratica commerciale scorretta in violazione degli articoli 21, 22, 24 e 25 del D. Lgs. n. 206/2005 (Codice del Consumo).

In particolare, il professionista, in occasione della vendita e organizzazione di due crociere denominate rispettivamente “neoRiviera” “Paradisi sul mare”, non ha fornito ai consumatori una  informazione corretta e tempestiva circa lo stato di emergenza sanitaria in Madagascar, frapponendo inoltre ostacoli all’esercizio dei diritti dei consumatori connessi alle variazioni del programma di viaggio.

Costa Crociere, infatti, a seguito dell’epidemia di peste verificatasi in Madagascar a partire dall’agosto 2017, ha modificato gli scali previsti nel programma delle crociere interessate, con partenza rispettivamente ad ottobre e dicembre 2017, senza darne tempestiva comunicazione ai consumatori, i quali sono stati informati della necessità di variare l’iter di viaggio originariamente previsto, nel primo caso, a partenza avvenuta, nel secondo, a ridosso della data di partenza. La tempistica e le modalità con cui sono state comunicate le variazioni di programma hanno di fatto ostacolato la facoltà di scelta dei consumatori, i quali avrebbero avuto il diritto di decidere se recedere dal contratto o fruire della crociera senza le previste tappe in Madagascar, in questo caso con una congrua riduzione del prezzo.

Costa Crociere, al contrario, avrebbe dovuto porre in essere tutti gli accorgimenti necessari al fine di rendere edotti i consumatori, fin dal primo contatto e in ogni caso prima della partenza, della situazione di rischio sanitario esistente nei paesi oggetto delle mète turistiche pubblicizzate. Costa Crociere, invece, ha continuato a pubblicizzare e vendere le crociere in questione, comprensive delle tappe in Madagascar, anche a seguito della diffusione dei comunicati sull’emergenza sanitaria da parte delle autorità locali e del Ministero della Salute, senza avvertire i consumatori di una possibile variazione del programma di viaggio.

Fonte: AGCM

Testo del provvedimento pdf




Blue Panorama Airlines

L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha chiuso l’istruttoria avviata nei confronti del vettore aereo Blue Panorama Airlines S.p.A. accertando una pratica commerciale scorretta in violazione degli articoli 24 e 25 del D.Lgs. n. 206/2005 (Codice del Consumo).

In particolare, la condotta accertata ha riguardato l’applicazione ai consumatori di una penale – consistente, in un primo tempo, nel pagamento di nuovo biglietto per poter usufruire del servizio già acquistato e, successivamente, di una fee di 50 euro per tratta – a fronte della non corretta registrazione in sede di prenotazione del nominativo del passeggero, specificamente per l’ipotesi di omissione dell’eventuale secondo/terzo nome o cognome oppure nel caso di alterazione/mancanza di alcune lettere.

La richiesta della suddetta penale, che avveniva direttamente in aeroporto, nell’imminenza del volo e a pena di divieto d’imbarco, è risultata sostanzialmente indipendente da esigenze di sicurezza della circolazione aerea. Peraltro, il vettore non forniva alcuna informazione preventiva circa le conseguenze dell’incompleta annotazione del nominativo in sede di prenotazione; inoltre, in alcuni casi tale difformità è derivata dalle stesse caratteristiche del sistema di acquisto on line della Compagnia – avuto riguardo al limitato spazio disponibile per l’inserimento di tutti i nomi/cognomi dei viaggiatori – o a causa del disallineamento tra le interfacce operative con i siti internet di taluni intermediari di vendita.

Nel valutare la gravità della violazione per irrogare una sanzione di 1 milione di euro, l’Autorità ha tenuto conto della diffusività della condotta che ha interessato un numero elevatissimo di consumatori e delle evidenze istruttorie da cui emergeva il chiaro obiettivo di incrementare i ricavi aziendali.

Nel corso del procedimento, l’Autorità si avvalsa della collaborazione del Nucleo Speciale Antitrust della Guardia di Finanza.

fonte: AGCM

Testo del provvedimento pdf

 




Fondo indennizzo risparmiatori

E’ online il portale informativo del Fondo Indennizzo Risparmiatori (FIR).

A giugno è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, il Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze, in attuazione del Decreto Crescita, che dà il via alla procedura di indennizzo a favore delle vittime dei crac bancari, grazie al Fondo di Indennizzo Risparmiatori (FIR), con una dotazione di 1,5 miliardi.

Il Fondo prevede indennizzi automatici per chi rientra in determinate categorie oppure subordinati ad un processo di verifica di una Commissione tecnica.

Gli indennizzi spettano a risparmiatori in possesso delle azioni e delle obbligazioni subordinate delle banche poste in liquidazione coatta amministrativa (tra cui Veneto Banca e Banca Popolare di Vicenza) dopo il 16 novembre 2015 e prima del 1° gennaio 2018, a causa delle numerose violazioni degli obblighi di informazione, diligenza, correttezza, buona fede oggettiva e trasparenza.

Per accedere al FIR è costituita una Commissione tecnica indipendente per la valutazione delle domande, le cui attività di supporto sono affidate alla Consap (Concessionaria Servizi Assicurativi Pubblici).

La Consap ha reso operativa una piattaforma informatica per fornire al pubblico informazioni chiare e complete in merito alle modalità di presentazione delle domande.
Trovate il portale a questo indirizzo https://fondoindennizzorisparmiatori.consap.it/

 




Fatturazione a 28 giorni.

Movimento Consumatori: il Consiglio di Stato confermi obbligo automatico dei rimborsi.

Si è svolta oggi l’udienza di discussione avanti il Consiglio di Stato sulle impugnazioni da parte delle compagnie telefoniche delle delibere dell’Agcom che imponevano di restituire i giorni erosi dalla fatturazione a 28 giorni.

A maggio scorso, i giudici di Palazzo Spada avevano respinto le richieste delle compagnie di sospendere i provvedimenti dell’Agcom. Movimento Consumatori oggi in udienza ha chiesto la pubblicazione del dispositivo della sentenza entro sette giorni, in modo che finalmente si chiuda questa vicenda con il dovuto riconoscimento degli indennizzi ai consumatori.

Movimento Consumatori chiede che il Consiglio di Stato respinga definitivamente i ricorsi delle compagnie. Gli indennizzi devono essere automatici e non subordinati alla domanda degli utenti o alla procedura di conciliazione. In tal caso, l’unico effetto sarebbe quello di ridurre l’ammontare degli indennizzi, scoraggiando i consumatori.

Ogni proposta alternativa avanzata dalle compagnie dovrà essere corretta e trasparente, senza subordinare l’applicazione del meccanismo ad un’azione da parte dell’utente.

“Auspichiamo che i provvedimenti dell’Agcom siano confermati – afferma Alessandro Mostaccio, segretario generale MC – anche perché si tratta di un innovativo caso di public enforcement che ha visto l’Autorità farsi carico dell’indennizzo dovuto ai consumatori in modo automatico e senza necessità di una domanda o di un’adesione ad una class action”.

Proprio il tema della class action sarà protagonista del convegno “La nuova tutela collettiva: azioni di classe e inibitorie” che Movimento Consumatori ha organizzato con Federconsumatori in programma domani a Roma. Al convegno parteciperà anche il ministro della Giustizia, Alfonso Bonafede.