Consumatori, tutela su energia e gas

La tutela del consumatore nel rapporto con i gestori di eletricità e gas. Piero Pacchioli, presidente del Moviemento Consumatori Milano spiega cosa fare a Telecolor: “quando arriva una bolletta da migliaia di euro è necessario mettersi in comunicazione con il movimento”. Il video di Telecolor su youtube.




Le spiegge devono rimanere patrimonio comune

L’associazione è favorevole alla liberalizzazione delle concessioni demaniali, e proprio per questo fermamente contraria alla privatizzazione del demanio costiero Riaffiora, dopo otto anni, la strampalata idea dell’allora ministro Tremonti di privatizzare le spiagge italiane.

L’ipotesi, che si sperava morta e sepolta, viene ora riesumata dal governo Letta, con il duplice intento di fare cassa una tantum vendendo il demanio costiero, e di aggirare – per la verità in modo grossolano e un po’ dilettantesco – le regole comunitarie sulla concorrenza. In questo senso non è un caso che dell’operazione si stia occupando il ministero dell’Economia, attraverso il sottosegretario Baretta, e non il Ministero competente per il Turismo.

 

 

Per inciso, va anche ricordato il paradosso, apparentemente inspiegabile, per cui la delega politica al turismo è affidata al “Ministro dei beni e della attività culturali e del turismo”, mentre il “Dipartimento per lo sviluppo e la competitività del turismo” è rimasto incardinato alla presidenza del Consiglio. “L’idea che sta prendendo piede – afferma Roberto Barbieri, responsabile del settore Turismo di Movimento Consumatori – quella di vendere le spiagge agli attuali concessionari, non solo va nella direzione esattamente opposta agli impegni europei in materia di concorrenza, ma si scontra anche con un principio costituzionale volto alla tutela e salvaguardia del patrimonio paesaggistico nazionale.

E’ inoltre evidente che, in questo come in altri casi, i termini privatizzazione e liberalizzazione, spesso usati quasi come sinonimi, stiano invece ad indicare scelte opposte”.

Movimento Consumatori è favorevole alla liberalizzazione delle concessioni demaniali, e proprio per questo fermamente contrario alla privatizzazione del demanio costiero. Le spiagge devono rimanere patrimonio comune, e quindi di proprietà pubblica. La loro valorizzazione a fini turistici deve avvenire salvaguardando le legittime aspettative degli operatori che ci hanno investito, ma garantendo al tempo stesso sia l’utilizzo pubblico, sia procedure di concessione che favoriscano la concorrenza.

Foto: Lupanino – Wikicommons




Ludopatie: ci aspettiamo una legge concreta

Consumatori Milano è preoccupato per la revisione in atto in questi giorni del progetto di legge regionale contro le Ludopatie.

“Proprio mentre da Milano incomincia una campagna nazionale che vorrebbe arrivare a una proposta di legge di iniziativa popolare per la regolamentazione del gioco d’azzardo e per la tutela della salute dei cittadini la Lombardia, che sembrava avviata a legiferare in fretta sul tema fa un passo indietro”, spiega Piero Pacchioli, presidente del Movimento Consumatori di Milano.

“La proposta dovrebbe essere discussa la settimana prossima ma la Commissione – continua – ha subito lo stop dall’avvocatura regionale che ha giudicato errati alcuni articoli del progetto di legge mentre la commissione attività produttive che si è riunita oggi ha riformulato il progetto di legge”.

 

 

“Ci piacerebbe che nel corso della discussione in aula del 15 ottobre il progetto di legge non sia snaturato e che prenda in considerazione anche il ruolo delle associazioni che sul territorio offrono assistenza alle vittime della ludopatia. Proprio per questo rinnoviamo il nostro invito ai rappresentanti regionali perché approvino un progetto di legge che offra risultati concreti nell’ostacolare le patologie correlate al gioco d’azzardo”, conclude il Presidente di Movimento Consumatori Milano.




Svegliamoci sogniamo, l’8 ottobre associazioni a confronto a Milano

Martedì 8 ottobre prossimo, a partire dalle 9:30 nella Sala Lazzati della Fondazione Ambrosianeum di via delle Ore 3 a Milano, si terrà il l’incontro-confronto “Svegliamoci sogniamo… alla riscoperta dei valori della mutualità” con la partecipazione dei presidenti delle associazioni Arci Lombardia, Auser Lombardia, CNCA Lombardia, Legacoopsociali Lombardia e Movimento Consumatori Milano.

No alla fusione Fonsai – Unipol

Movimento Consumatori, che ha rappresentato nelle precedenti assemblee Fonsai oltre 200 azionisti, ha deciso di promuovere una sollecitazione di deleghe di voto per dire no alla fusione che verrà discussa nelle assemblee di Fondiaria Sai del 24 o 25 ottobre 2013 e di Milano Assicurazioni del 25 o 26 ottobre 2013. 
Le assemblee sono convocate per approvare la fusione per incorporazione di Premafin, Unipol  ed, eventualmente, Milano Assicurazioni S.p.A., in Fondiaria Sai S.p.A.

Movimento Consumatori invita tutti gli azionisti a rilasciare le deleghe di voto per dire no alla fusione. “L’associazione raccoglierà esclusivamente le deleghe con istruzioni di voto contrario perché – afferma Paolo Fiorio, coordinatore dell’Osservatorio Credito & Risparmio del Movimento Consumatori – la fusione non è altro che l’ultima tappa di un piano di spoliazione dell’azionariato diffuso. A seguito degli aumenti di capitale del 2012 i piccoli azionisti hanno visto l’azzeramento del valore delle loro azioni; a fronte di tale scenario la compagnia non ha posto in essere nessuna azione per tutelare l’azionariato diffuso”.

Il Movimento Consumatori rappresenterà tutti gli azionisti nelle assemblee per dire no alla fusione e a breve avvierà una class action per richiedere il risarcimento dei danni conseguenti agli illeciti che stanno emergendo con tutta chiarezza dalle recenti indagini penali condotte dalla Procura della Repubblica di Torino.

I soggetti cui spetta il diritto di voto possono visionare i Prospetti di sollecitazione deleghe, scaricare i moduli di delega ed inviarli a deleghe@movimentoconsumatori.it o via fax al numero 011 5611414. 
Per informazioni è possibile contattare il numero telefonico 011 5069546 attivo dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 16.00 o scrivere adeleghe@movimentoconsumatori.it.




Concilia che ti passa

E’ impossibile risolvere un problema con una grande azienda? Al telefono gli operatori non sono riusciti a darti la risposta attesa? Perché non provare una strada alternativa? La conciliazione è un servizio offerto dal Movimento Consumatori di Milano con il quale è possibile risolvere facilmente disaccordi tra consumatore-utente e grande azienda.

Bollette gonfiate e inspiegabili, reclami respinti, servizi non resi o problematici, mancata attivazione di un contratto secondo l’offerta pattuita, oppure contratto attivato nonostante la disdetta; le conciliazioni, che nella stragrande maggioranza dei casi vanno a buon fine, hanno l’obiettivo di risolvere con rapidità ed efficacia, in poco più di un mese, ogni controversia che può insorgere tra consumatore e azienda. E di non sollecitare i tribunali, già oberati, con i relativi costi, spesso insormontabili. Insomma le conciliazioni, oltre che gratuite, facili e rapide, risolvono efficacemente le difficoltà tra aziende che offrono servizi e consumatori-utenti.

Tra le aziende interessate quelle di telefonia mobile e fissa e gli operatori internet (Telecom, Fastweb, Teletu, Vodafone e Wind), il settore del turismo e dei trasporti (Alitalia e altre), le aziende dell’energia (Enel, Eni, Edison, Sorgenia e A2A…), banche, assicurazione e i servizi di televisione a pagamento.

Perché conciliare?

  1. È il più veloce tra i modi per risolvere contrasti con le aziende
  2. È economico.
  3. È efficiente e efficace… e amichevole.
  4. L’accordo finale è spesso più soddisfacente di quello che si otterrebbe in tribunale.ù
  5. Nel raro caso non andasse a buon fine E’comunque possibile adire le vie legali.

Come conciliare?

Per attivare una procedura di conciliazione è sufficiente rivolgersi a Movimento Consumatori Milano, direttamente negli uffici di Via Pepe 14, telefonicamente al numero verde 800168636 o via e-mail, esponendo sinteticamente i fatti e indicando eventualmente anche altri tentativi effettuati per risolvere il problema. Lo staff di conciliatori Movimento Consumatori Milano segue e assiste il consumatore fino alla conclusione con la soluzione ottimale per l’utente spesso non ascoltato dalla grande azienda. Il nostro consulente vi guiderà nella compilazione della domanda di conciliazione.

In caso di conciliazioni paritetiche successivamente verrà fissato un incontro ove un rappresentante dell’azienda e un rappresentante del Movimento Consumatori Milano si incontreranno per trovare soluzione al caso e sottoscrivere un accordo che risolva finalmente la questione.

Chi concilia con noi?

Sono innumerevoli i casi che ogni anno Movimento Consumatori Milano segue. Dal 2012 sono cresciute di un buon 15% le richieste di conciliazione che portiamo efficacemente all’attenzione delle aziende sia telefoniche che fornitrici di elettricità o gas o di trasporti.

Se negli anni scorsi le conciliazioni si concentravano soprattutto sulle aziende telefoniche, quest’anno, a farla da padrone, sono i casi di contratti con aziende dell’energia o del gas e le difficoltà, è un classico del rientro dalle ferie, con i tour operator. Lo stop alle vacanze in Egitto ha certamente incrementato il numero di casi.