No al gioco d’azzardo: tutelare le vittime

Movimento Consumatori dice NO ai giochi di uno Stato che non regolamenta e non controlla in maniera adeguata il settore del gioco d’azzardo ed è contrario ad uno Stato che punta alla crescita delle entrate fiscali incentivando il gaming.

“Per questo – spiega Alessandro Mostaccio, segretario generale di Movimento Consumatori – MC ha messo in campo iniziative per tutelare individualmente e collettivamente i cittadini vittime del gioco d’azzardo, una vera e propria “piaga” sociale che sta portando alla rovina migliaia di famiglie italiane”.

MC oltre a chiedere alle istituzioni interventi urgenti per arginare il fenomeno (abolizione della pubblicità del gioco legalizzato, creazione di un osservatorio indipendente e riscossione senza sconti delle multe ai concessionari dell’azzardo) aiuta concretamente chi purtroppo è incappato in una spirale di debiti e di disperazione a causa del gioco d’azzardo.

Le persone sovraindebitate, vittime del GAP (gioco d’azzardo patologico) che hanno stipulato contratti di finanziamento e prestiti, non solo per fare fronte alle spese quotidiane, ma per avere liquidità da giocare in siti di scommesse on line, presso sale scommesse o ai videopoker possono verificare attraverso lo Sportello antiusura bancaria di Movimento Consumatori

la correttezza dei contratti e, se ci sono i presupposti, MC chiede la restituzione degli interessi usurari. Inoltre Movimento Consumatori verifica l’attuazione e il rispetto della legge Balduzzi presso i locali pubblici, promuove azioni collettive inibitorie in caso di pratiche commerciali scorrette e invia le segnalazioni all’Antitrust e all’Aams (Agenzia delle Dogane e dei Monopoli).

 

I cittadini possono chiedere assistenza, segnalare il loro caso e raccontare la propria esperienza scrivendo a gioco.azzardo@movimentoconsumatori.it. I consulenti MC risponderanno a tutte le email che verranno inviate e le testimonianze più significative verranno pubblicate sul sito nazionale di Movimento Consumatori nella sezione dedicata all’iniziativa NO AI GIOCHI DI STATO!




Tornano gli incontri di “Consumatore consapevole”

Riprenderanno, giovedì 26 settembre 2013 alle ore 11, gli appuntamenti con “Consumatore consapevole”, una serie di incontri tenuti dal Movimento Consumatori di Milano, organizzati dall’Associazione La Comune e Arci Milano e sostenuti dal Comune di Milano e dal Consiglio di Zona 7 sui temi della salute, del consumo consapevole, della lotta agli sprechi e del risparmio.

Si incomincia con il tema della spesa con l’incontro dal titolo Etichette e sicurezza alimentare, come fare una spesa sana.

Giovedì 3 ottobre, sempre a partire dalle 11 si discuterà di come curarsi senza pensieri con l’incontro Farmaci generici e salute.

Il 17 ottobre, alla stessa ora, si ritornerà alle tematiche relative alla spesa e al risparmio con l’incontro intitolato Pubblicità ingannevole, come non cadere nelle trappole del marketing.

Concluderà il ciclo di incontri, giovedì 31 ottobre alle 11, un approfondimento sulle dinamiche bancarie con l’incontro intitolato Indebitamento e risparmio, per un rapporto più chiaro con la nostra banca.

Gli incontri, aperti al pubblico e gratuiti, si terranno presso il CAM di Via Forze Armate 318 a Milano.




Svegliamoci sogniamo… alla riscoperta dei valori della mutualità

 

Arci Lombardia, Auser  Lombardia, CNCA Lombardia, Legacoopsociali Lombardia e Movimento Consumatori hanno il piacere di ivitarLa alla

TAVOLA ROTONDA

 

Svegliamoci sogniamo… alla riscoperta dei valori della mutualità

 

Martedì 8 ottobre 2014/9:30-13/Fondazione Ambrosianeum, Sala Lazzati

–via delle Ore 3, Milano–

Interverranno:

I presidenti delle Associazioni coinvolte nel progetto “Svegliamoci sogniamo”.

Tommaso Vitale (Sociologo, Sciences Po) –  Quale mutualità per il terzo settore e il territorio?

Giovanni Fosti (Ricercatore CERGAS, Università Bocconi) – L’approccio mutualistico può essere un elemento per innovare l’attuale modello di Welfare?

 

Seguirà un aperitivo.

Si prega confermare la propria presenza all’indirizzo mail: comunicazione @ movimentoconsumatorimilano.it

https://www.facebook.com/events/540305839374483/




Gioco d’azzardo: i concessionari paghino le multe

Movimento Consumatori commenta la notizia del mancato gettito di 6 miliardi di euro dovuto alla mozione della Lega Nord che vieta per 1 anno l’apertura di nuovi centri per i giochi d’azzardo elettronico on line e nei luoghi aperti al pubblico.

“Invece di disperarsi per non riuscire a mantenere la parola data ai concessionari  – afferma Alessandro Mostaccio, segretario generale di Movimento Consumatori – e per il minor gettito di 6 miliardi, forse sarebbe meglio che il Governo non condoni i concessionari per quanto hanno evaso negli anni passati. Nel decreto sull’Imu, il Governo ha regalato quasi due miliardi alle concessionarie dell’azzardo, riducendo drasticamente le multe che avevano preso per aver truffato il fisco.

Questo ci sembra intollerabile, una vera e propria farsa a danno dei cittadini”. Movimento Consumatori è particolarmente sensibile al problema del gioco d’azzardo.

Ricordiamo che nel recente incontro tra Zanonato e le associazioni dei consumatori, MC ha chiesto da subito al ministro dello Sviluppo economico un intervento immediato che vieti la pubblicità del gioco legalizzato. “E’ ora di dire basta agli spot con testimonial vip, ai quali corrisponde quotidianamente la rovina economica di centinaia di famiglia italiane”, conclude Mostaccio.

(foto:Jeff Kubina-Wikicommons)




Turismo in Egitto, ecco come annullare il viaggio e chiedere il rimborso

Di fronte alla drammatica situazione che da settimane sconvolge l’Egitto il pensiero va innanzitutto alla popolazione che ne è vittima.

Il nostro ruolo di associazione di consumatori ci impone tuttavia di occuparci anche degli effetti collaterali che coinvolgono i turisti italiani.

Come è noto, dopo i tragici fatti del 14 agosto, con centinaia di morti e feriti nelle piazze di diverse città, soltanto nel pomeriggio del 16, con colpevole ritardo, il nostro Ministero degli Esteri ha “sconsigliato” le partenze per tutto l’Egitto, mentre in precedenza il parere negativo era limitato soltanto ad alcune aree del Paese e non comprendeva le località sul mar Rosso.

I comunicati ufficiali del Ministero degli Esteri sono reperibili sul sito www.viaggiaresicuri.it. Il fatto che la Farnesina consigli di non recarsi in Egitto è uno dei casi che giustificano la risoluzione del contratto di viaggio per causa di forza maggiore.

La risoluzione del contratto dà diritto di ottenere la restituzione di tutte le somme versate e l’annullamento del viaggio senza penali.

E’ poi facoltà del consumatore accettare o rifiutare discrezionalmente eventuali offerte alternative proposte dal Tour Operator o dall’Agenzia (destinazioni alternative, crediti da utilizzare successivamente, ecc.).

In caso di proposta di destinazioni alternative, il pacchetto offerto deve essere di valore pari o superiore e non possono essere richieste maggiorazioni di prezzo. In caso di valore inferiore deve essere restituita la differenza (art. 42 Codice del Turismo).

In mancanza di proposte alternative, o nel caso si decida di rifiutarle, è possibile utilizzare il modulo allegato (condiviso con FIAVET e con altre associazioni di consumatori) per fare valere la risoluzione del contratto e chiedere il rimborso delle somme anticipate. Alcuni Tour Operator pretendono, in questi casi, di trattenere una quota a vario titolo (spese amministrative, assicurazioni, ecc.).

Riteniamo che tali comportamenti siano illegittimi e che le somme anticipate debbano essere restituite integralmente, in applicazione del citato art. 42 C.d.T. Tuttavia, trattandosi di causa di forza maggiore, non dipendente dal Tour Operator, non sarà possibile richiedere il risarcimento di ulteriori eventuali danni causati dalla mancata partenza. Inoltre, a prescindere dallo “sconsiglio” del 16 agosto, riteniamo che anche chi ha rinunciato al viaggio nei giorni immediatamente precedenti fosse giustificato dalla situazione oggettiva dei luoghi di destinazione e dal comprensibile timore da essa generato.

La nostra sede di Milano in via Pepe 14 e il nostro numero verde, l’800168636, è a disposizione per valutare le posizioni individuali dei cittadini interessati e per supportarli nelle richieste di annullamento e di rimborso.

 

foto: Konstantin von Wedelstaedt




Stop alla pubblicità del gioco legalizzato

Il ministro Zanonato ha incontrato, per la seconda volta nel giro di poche settimane, le associazioni dei consumatori per sottoscrivere il programma dell’agenda di governo per i cittadini consumatori. Un accordo che mira a sostenere una crescita economica eco-sostenibile, coniugandola alla necessità di tutelare il potere di acquisto delle famiglie.

“E’ la prima volta  – afferma Alessandro Mostaccio, segretario generale di Movimento Consumatori – che il Ministero dello Sviluppo economico si impegna nella sottoscrizione di un programma condiviso con le AACC. A fronte di obiettivi così rilevanti, abbiamo avanzato la richiesta che vengano ordinati per urgenza, e scadenzati in un preciso cronoprogramma.

Movimento Consumatori ha inoltre chiesto da subito un intervento immediato e concreto: si vieti la pubblicità del gioco legalizzato. E’ ora di dire basta agli spot con testimonial vip, ai quali corrisponde quotidianamente la rovina economica di centinaia di famiglia italiane. Ringraziamo, quindi, il ministro che si è impegnato ad approfondire in tempi brevi la fattibilità dell’introduzione di questo divieto”.