Questa mattina, il GUP del tribunale di Milano respingendo le numerose eccezioni sollevate dalle difese degli imputati e del responsabile civile di banca Monte Paschi di Siena, ha ammesso, come parti civili nel processo MPS ter, gli azionisti assistiti da Movimento Consumatori per ottenere il risarcimento dei danni subiti in conseguenza del progressivo azzeramento del capitale investito in titoli azionari della banca. Anche Movimento Consumatori è stato ammesso parte civile: i giudici hanno infatti riconosciuto il ruolo svolto negli anni dall’associazione a sostegno delle ragioni dei risparmiatori.
Le accuse riguardano la rappresentazione infedele della situazione patrimoniale della società, ed in particolare dei crediti deteriorati, nei bilanci e nei prospetti informativi pubblicati tra il 2014 e il 2016 per cui la Procura della Repubblica di Milano chiede di portare a giudizio le più alte cariche della società dell’epoca con l’accusa di falso in bilancio, manipolazione del mercato finanziario e falso in prospetto informativo di aumento di capitale.
Movimento Consumatori esprime apprezzamento e soddisfazione per la decisione del tribunale e ritiene che rappresenti il primo concreto passo verso il pieno riconoscimento dei diritti degli azionisti MPS.