Movimento Consumatori: nonostante sette vittorie giudiziarie collettive in quattro mesi, le istituzioni rimangono in silenzio. Ora partiamo con la tutela individuale, fornendo ai consumatori gli strumenti per chiedere i rimborsi.
Movimento Consumatori con la sua campagna Stop Anatocismo ha ottenuto, negli ultimi quattro mesi, la condanna di sette banche che, malgrado il divieto in vigore dal 1° gennaio 2014, hanno continuato ad applicare interessi illegittimi su conti correnti in rosso, fidi e aperture di credito.
Da una indagine di MC del gennaio scorso è emerso che tutte le banche, nonostante l’entrata in vigore della nuova formulazione dell’art. 120 t.u.b. (divieto di anatocismo) continuano ad applicare interessi illegittimi (da inizio 2014, sarebbero oltre 2 miliardi di euro).
Movimento Consumatori è quindi partito con le prime azioni inibitorie che hanno portato alla condanna di Ing Bank,Deutsche Bank e BPM. Da quel momento una vittoria dopo l’altra: Banca Regionale Europea, Intesa Sanpaolo, Banca Sella e Unicredit sono state condannate a cessare l’anatocismo ai danni dei consumatori.
Mentre MC continua a collezionare sentenze che confermano l’illegittima capitalizzazione degli interessi passivi da parte delle banche, le istituzioni e gli organi di vigilanza rimangono immobili di fronte alla mancata applicazione del divieto.
Il 30 giugno 2015, Movimento Consumatori ha inviato quindi due esposti: uno all’Antitrust, l’altro alla Banca d’Italia su interessi illegittimi applicati da 30 banche e insieme a 14 associazioni di consumatori ha sollecitato con una lettera il Governo e il Comitato Interministeriale per il Credito ed il Risparmio a dare immediata e definitiva attuazione all’art. 120 t.u.b. Ma, ad oggi, nulla si è mosso.
A questo punto, Movimento Consumatori invita i cittadini a diventare parte attiva della campagna Stop Anatocismo facendo valere i propri diritti. L’associazione offre l’opportunità ai consumatori (che hanno un conto corrente che dal 1° gennaio 2014 è andato in rosso o hanno in corso un fido o scoperto di conto) di chiedere la restituzione degli interessi anatocistici pagati fino a oggi, mettendo a disposizione su www.movimentoconsumatori.it i moduli per la richiesta di rimborso alle banche.
Per informazioni: sosbanche@movimentoconsumatori.it