Respinta l’eccezione di contrarietà al diritto comunitario: il divieto di anatocismo è giustificato dall’interesse generale di tutela del consumatore
Continua la campagna Stop Anatocismo del Movimento Consumatori. Il tribunale di Biella, con ordinanza del 7 luglio, ha inibito a Banca Sella ogni forma di capitalizzazione degli interessi passivi e ogni pratica anatocistica in tutti i contratti di conto corrente con i consumatori. La banca è stata condannata a pubblicare il dispositivo dell’ordinanza sulla home page del proprio sito Internet e a comunicarlo a tutti i consumatori con le stesse modalità con le quali vengono inviati gli estratti di conto corrente. La decisione conferma l’orientamento del tribunale di Milano e di quello di Cuneo (ordinanza del 29 giugno scorso) che hanno condannato, il primo ING Bank, BPM e Deutsche Bank e Intesa Sanpaolo e il secondo la Banca Regionale Europea (gruppo UBI) a cessare ogni pratica anatocistica.
“Il tribunale di Biella ha confermato che dal 1° gennaio 2014 per le banche è vietata ogni forma di anatocismo –continua a leggere