Rottamazione entro 30 aprile
Fino al 30 aprile c’è la possibilità di aderire alla rottamazione quater, una misura introdotta dalla Legge di bilancio 2023 che permette ai contribuenti di definire in modo agevolato i debiti fiscali.
Questa misura si applica ai debiti affidati agli agenti della riscossione dal 1 gennaio 2000 al 30 giugno 2022.
I debiti possono essere estinti senza dover pagare gli interessi, le sanzioni e le spese accessorie, ma solo il capitale e le spese per le procedure esecutive e di notificazione della cartella di pagamento.
Il pagamento può essere effettuato in 18 rate, di cui le prime 2 nel corso del 2023 per il 20% del debito e le restanti 16 in 4 anni, con 4 rate ogni anno dal 2024 al 2027.
Ad esempio, se si ha una cartella con un debito iniziale di €2.000,00 (di cui €700,00 di tasse), è possibile definirla pagando €700,00 più le spese in 18 rate.
È importante notare che questa procedura si applica solo alle cartelle affidate all’Agenzia delle Entrate Riscossione (ex Equitalia) e non alle altre società di riscossione come SORIS, SOGET, ICA, AREA, AREARISCOSSIONE, STEP, ecc.