Per far fronte agli effetti della crisi, al repentino deterioramento delle condizioni reddituali dei privati, all’aumento del tasso di disoccupazione generale e del livello di povertà, Movimento Consumatori ritiene necessario un immediato intervento di riforma della legge n. 3 del 2012, per adottare una più efficiente disciplina del sovraindebitamento che consenta l’immediata applicabilità di alcune importanti modifiche introdotte dal Codice della Crisi e dell’Insolvenza. Queste norme risultano particolarmente importanti per il superamento dell’attuale crisi economica che sta impoverendo le famiglie e portando alla chiusura di moltissime attività di impresa.
“Alcune modifiche previste nel Codice della Crisi – afferma Paolo Fiorio, responsabile del servizio legale nazionale MC – non sono rinviabili. La dimensione familiare del sovraindebitamento, l’agevolazione dei requisiti di accesso delle procedure, specifiche sanzioni per la scorretta concessione del credito da parte degli intermediari, la liquidazione controllata anche per i debitori incapienti e l’ esdebitazione di diritto sono indispensabili strumenti per consentire la ripartenza (fresh-start), per dare nuova cittadinanza ai consumatori più deboli e per evitare un ulteriore ingolfamento del sistema giudiziario con procedure esecutive evitabili”.
Si discuterà di questi temi mercoledì 17 giugno dalle 16.00 nel webinar “Il sovraindebitamento nello scenario post Covid-19: soluzioni normative e operative” organizzato nell’ambito del progetto Post Covid-19: proposte per la ripresa, promosso dall’Associazione dei docenti di diritto dell’economia (ADDE) e ripreso in diretta streaming su tutti i social network dell’Università Cattolica del Sacro Cuore.
Il programma dell’evento e i link alla diretta sono pubblicati su www.movimentoconsumatori.it